Lavoratori autonomi agricoli: attenzione alla cancellazione automatica dei contributi!!!!
Manuel Toninelli responsabile Epaca: “al fine di evitare sorprese sull’estratto contributivo, è importante verificare – entro il 30 aprile 2023 – l’assenza di contributi insoluti inferiori ai 1000 euro per singola annualità”
Nella legge di bilancio 2023 è stata inserita una rinnovata operazione di “saldo e stralcio” cioè la cancellazione automatica dei debiti erariali e contributivi accumulati da cittadini e imprenditori: “il problema – spiega Manuel Toninelli responsabile Epaca Coldiretti Brescia – si pone specialmente per i lavoratoti autonomi agricoli, coltivatori diretti e imprenditori agricoli IAP, che hanno accumulato un debito contributivo nei confronti dell’INPS a cui verranno cancellati automaticamente i debiti al di sotto dei mille euro e con essi, altrettanto automaticamente, uno o più anni di contributi”.
Nello specifico il mancato pagamento di una sola rata di contributi per annualità comporta infatti il mancato accredito dell’intero anno, anche se le altre rate risultano regolarmente pagate. La sanatoria introdotta dalla legge di bilancio 2023 – precisa Epaca Brescia – prevede l’annullamento automatico al 30 aprile 2023 dei singoli debiti affidati all’agente di riscossione maturati dal 01/01/2000 al 31/12/2015 con un importo residuo fino a 1000 euro.
“L’annullamento automatico dei debiti – aggiunge Manuel Toninelli – prevede la cancellazione dei contributi dall’estratto conto INPS compromettendo la carriera previdenziale ai fini pensionistici, per evitare questo, non basta esprimere la volontà di non farsi cancellare il debito ma è necessario effettuare il pagamento, in unica soluzione, dello stesso entro il 30 aprile per evitare l’automatismo della cancellazione”.
Invitiamo tutti gli interessati a prestare attenzione a questa scadenza, e a mettersi in regola con il versamento contributivo.