Chiari: furto di energia elettrica e rinvenimento di droga in un cascinale occupato abusivamente. Arrestate due persone
I Carabinieri della Stazione di Chiari, nella mattinata hanno tratto in arresto due giovani tunisini,di 18 e 31 anni, entrambi in Italia nullafacenti e in stato di clandestinità, perché resisi responsabili dei reati di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e furto aggravato di energia elettrica.
I militari, coadiuvati dai Carabinieri delle Stazioni di Palazzolo Sull’Oglio e Rovato, nonché da personale dell’Unità Cinofila dei Carabinieri di Orio Al Serio (BG), nel corso di mirato servizio finalizzato al controllo di edifici in stato di abbandono ed abituali rifugi di persone senza fissa dimora e cittadini extracomunitari clandestini sul Territorio Nazionale, sorprendevano i due giovani stranieri all’interno di una cascina, in disuso, sita in Chiari.
Durante il controllo, i militari, oltre ad averli trovati in possesso di gr. 9 circa di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, abilmente occultata in un anfratto ubicato in prossimità della porta d’ingresso della camera da loro occupata, accertavano che i due avevano occupato arbitrariamente l’edificio e si erano allacciati abusivamente al contatore, mediante manomissione dei cavi elettrici e facendo ricorso ad un “by pass” artigianale, sottraendo energia elettrica ai danni della società distributrice “ENEL”.
Gli arrestati, che dovranno rispondere anche del reato di invasione di terreni ed edifici, sono stati condotti in Caserma e trattenuti presso le camere di sicurezza, in attesa di essere condotti avanti al Tribunale di Brescia, per l’udienza di convalida e contestuale giudizio direttissimo, che si è celebrata nella mattinata odierna.
Arresti convalidati.
Data di pubblicazione 24/10/2018