Qualità dell’aria, a Brescia pronte le due centraline completamente operative da gennaio 2021

Saranno attive da gennaio le due stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria installate in Via Tartaglia e nel quartiere San Polo a Brescia. La prima, posizionata in prossimità di flussi viari significativi, è classificata come stazione “da traffico”

e misurerà PM10, ossidi di azoto (NO ed NO2) e benzene.  La seconda, sita in via Sabbioneta – angolo via Asola, è finalizzata a misurare i livelli di inquinamento atmosferico medi del territorio, e rileverà i valori di PM2.5 e ossidi di azoto (NO ed NO2).

Come previsto, in seguito all’allacciamento della rete elettrica è stato finalmente possibile procedere con i lavori di cablaggio e taratura delle strumentazioni all’interno delle centraline, che a breve, dopo un necessario iter di verifica sul corretto funzionamento di strumenti e trasmissione dati, saranno completamente operative.

La scorsa settimana il presidente di Arpa Lombardia Stefano Cecchin ha voluto controllare di persona che tutto procedesse secondo l’intenso cronoprogramma che l’Agenzia si era impegnata a rispettare una volta terminati i lavori da parte dei fornitori. “Nei prossimi giorni le due centraline in via Tartaglia e nel quartiere San Polo registreranno i dati della qualità dell’aria di Brescia assieme alle altre stazioni già attive – ha dichiarato Cecchin – ciò permetterà di avere un quadro ancora più completo rispetto all’andamento degli inquinanti atmosferici.”

“È un passo in avanti, un obiettivo che ci eravamo prefissati. Arpa continua a monitorare con suoi strumenti, la sua tecnologia e i suoi tecnici per avere dati certi e dare gli strumenti ai decisori affinché le scelte e le decisioni che verranno assunte per il miglioramento della qualità dell’aria, e quindi della nostra salute, siano le più efficaci e migliori possibili”, conclude il presidente.

Soddisfatto anche Fabio Cambielli, direttore del dipartimento provinciale di Brescia, che aveva assicurato la massima attenzione sulla questione. “Come promesso – sottolinea Cambielli – è stato fatto un grande sforzo da parte di Arpa, per cui da gennaio saranno attive due ulteriori centraline della qualità dell’aria, che si vanno ad aggiungere alla rete già presente a Brescia. Quindi, potremo monitorare e controllare in maniera più dettagliata approfondita la presenza degli inquinanti atmosferici nella nostra città.”

Intanto a Brescia il lavoro dei tecnici Arpa procede incessantemente per far sì che da gennaio sia tutto a regime: https://youtu.be/IbELBnM4T5E

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.