Bagnolo: 11 milioni per opere pubbliche
L’Amministrazione Comunale di Bagnolo Mella sta proseguendo con grande decisione sulla strada delle opere pubbliche.
Un cammino che il Comune guidato dal sindaco Cristina Almici sta portando avanti a suon di investimenti milionari, come conferma, solo per fare un esempio, la realizzazione lo scorso anno del nuovo asilo (una importante costruzione che è balzata agli onori delle cronache nazionali quale e sempio di soluzioni innovative e di autosostenibilità) per un costo complessivo di quattro milioni.
Una cifra più che ingente che si affianca ai due milioni già stanziati e a disposizione per gli interventi di questo 2018, senza dimenticare, naturalmente, i cinque milioni che già costituiscono la somma messa a bilancio per il “programma di lavoro” che verrà realizzato nel 2019. La bellezza di undici milioni di euro (vista la portata delle cifre è possibile limitarsi a parlare di somme intere, senza indicare numeri pur sempre importanti come decine e centinaia di migliaia di euro) investiti in soli tre anni che rappresentano uno sforzo davvero considerevole, soprattutto in tempi come questi nei quali le risorse a disposizione degli enti locali sono sempre ridotte: “E’ una somma che parla da sola – conviene con motivata soddisfazione il sindaco Cristina Almici – Nello stesso tempo è anche la testimonianza più eloquente del disegno che abbiamo preparato per cambiare il volto di Bagnolo e che stiamo portando avanti a passo spedito. Proprio per realizzare questo programma – ride il primo cittadino bagnolese – ci stiamo letteralmente specializzando nella partecipazione ai vari bandi che permettono di attingere a contributi regionali, nazionali o a qualsiasi livello. Somme che vengono stanziate a fondo perduto e che rendono possibile la realizzazione di opere che, altrimenti, ben difficilmente potremmo portare avanti”.
Un’attenzione costante e mirata che ha consentito all’Amministrazione Comunale bagnolese di usufruire di contributi importanti che hanno diminuito il peso degli investimenti in carico al Comune stesso in diversi progetti. Una strada che ha avuto un’importante “apertura” con il contributo milionario che ha reso possibile la realizzazione della Scuola Materna, ma che prosegue a pieno regime in questo periodo che vede ancora il Comune di Bagnolo impegnato a partecipare a più di un bando.
L’ultimo risultato già messo al sicuro in ordine di tempo riguarda il contributo richiesto per l’installazione dei giochi inclusivi al Parcobaleno. Un’opera del costo complessivo di 85.000 euro, 25.000 dei quali arriveranno da un contributo a fondo perduto che verrà stanziato dalla Regione. Un altro bel risultato, che vede il progetto di Bagnolo al sesto posto della classifica che è stata formata in base alle richieste pervenute. Se si considera che verranno finanziate le prime quarantuno richieste, è facile capire perché l’Amministrazione Comunale bagnolese possa già gioire per un obiettivo importante raggiunto con l’unica, ulteriore necessità di dover completare l’intervento entro la fine del 2018.
L’agenda di lavoro del Comune di Bagnolo rimane comunque piena di impegni. In questo 2018, oltre ai già ricordati giochi inclusivi del Parcobaleno, sono in pieno svolgimento opere importanti come la realizzazione della rotonda di viale Italia (per 480.000 euro), gli interventi sugli impianti sportivi di via Borgo (per un costo di 700.000 euro che verrà finanziato con un mutuo a tasso zero dall’Istituto di credito sportivo), l’adeguamento sismico e la ristrutturazione di quella che poi diventerà l’unità di crisi locale (per un costo di circa 700.000 euro in vista del quale è stato richiesto un contributo regionale a fondo perduto che si avvicina ai 150.000 euro, oltre alla convenzione instaurata con Bagnolo Soccorso che dovrebbe mettere a disposizione a sua volta 80.000 euro).
Una tabella di marcia serratissima, alla quale nel nuovo anno si aggiungeranno la ristrutturazione, l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico della Scuola Primaria di via Bellavere (un’opera da 2.500.000 euro in vista della quale il Comune ha partecipato ai bandi per la concessione dei Mutui Bei che potrebbe far giungere nelle casse bagnolesi quasi 1.740.000 euro a fondo perduto), i lavori per la realizzazione del nuovo parquet, del riscaldamento a pavimento e la sistemazione degli spogliatoi del palazzetto di via Lizzere (costo 500.000 euro), la risistemazione dei tetti del Municipio (350.000 euro), per non parlare degli 80.000 euro che rappresenteranno il primo stanziamento in carico al Comune per la realizzazione della bretella che unirà la SP VII alla 45 bis (i rimanenti 120.000 sul 1.700.000 euro totale che toccano all’Amministrazione Comunale bagnolese verranno stanziati nel 2020). Numeri davvero importanti per diversi interventi che possono davvero imprimere un cambiamento deciso al volto di Bagnolo Mella e che il Comune guidato dal sindaco Cristina Almici, calcolatrice e strumenti per delineare i vari progetti alla mano, è fermamente deciso a realizzare, mantenendo alta la tensione fino a quando il “disegno” preparato per “accompagnare” Bagnolo nel futuro non sarà divenuto una bella realtà, magari a suon di contributi acquisiti partecipando ai vari bandi a disposizione…