Aggressioni agli autisti, Rolfi: Mettere le barriere in plexiglass. Lassismo della Loggia sta facendo scappare il personale.
Il recente episodio del violento e immotivato pestaggio del cinquantaquattrenne conducente della linea 3 ha riacceso i riflettori sul problema delle aggressioni agli autisti. Il centrodestra cittadino ha presentato una interrogazione a prima firma Fabio Rolfi per chiedere più tutela nei confronti del personale di Brescia Trasporti.
“È da un anno e mezzo che le sigle sindacali chiedono di dar seguito al protocollo approvato dai Ministri delle Infrastrutture e dell’Interno approntando la totale chiusura dei posti guida a protezione degli autisti dei mezzi pubblici su gomma. Il Comune di Brescia non ha fatto nulla. Questo lassismo è grave: abbiamo in ospedale un lavoratore, mentre insulti e minacce sono all’ordine del giorno” ha dichiarato Rolfi.
“Situazioni che sono deleterie anche per il turismo e l’immagine della città: non abbiamo capito cosa intenda fare il sindaco, oltre a negare il problema e girare la testa dall’altra parte. Basterebbero le barriere in plexiglas per tentare almeno di arginare il problema” aggiunge l’ex candidato sindaco del centrodestra. “Ascoltare gli operatori è il primo passo per affrontare la questione”.
“In questo modo sempre meno persone scelgono di operare sugli autobus cittadini – conclude Fabio Rolfi – e vengono meno risorse fondamentale per un servizio essenziale. Questo implica turni più lunghi per chi è in organico. Chiediamo che la Loggia accolga finalmente le richieste di chiusura del vano autisti come già a lungo richiesto dai sindacati e da tempo previsto dagli accordi nazionali”.