Dopo i 50 treni cancellati per il caldo, i 5 Stelle chiedono la testa dell’AD Piuri
Dopo la soppressione da parte di Trenord di oltre 50 treni tra lunedì 18 e giovedì 21 luglio, il Movimento 5 Stelle si è mosso per chiede la rimozione dell’AD Piuri.
Nel comunicato, firmato dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia, Nicola Di Marco, viene evidenziato come, secondo Trenord, la causa delle numerose cancellazioni sia da attribuirsi all’ondata di caldo eccezionale che sta colpendo la Lombardia. Proseguendo la lettura dello stesso si legge ancore di come “Trenord si dimentica, però, che ogni anno arriva l’estate, ma per loro sembra essere una sorpresa. È assurdo credere che Trenord abbia dato questa motivazione a tutti i pendolari che ogni giorno sono costretti a sopportare disservizi, ritardi e cancellazioni. Sono state annunciate, inoltre, composizioni ridotte dei convogli. Ma quale servizio sta offrendo la società? Probabilmente, se Trenord deve effettuare oggi delle manutenzioni straordinarie sui treni, questo significa che ha fallito nel lavoro quotidiano. La manutenzione è, infatti, uno dei punti deboli dell’Azienda e oggi più che mai i nodi vengono al pettine. Come Movimento 5 Stelle ci chiediamo perché Regione non intervenga sulla vicenda. Come sempre l’assessore Terzi si disinteressa, non presentandosi neanche in commissione e non considerando minimamente i disagi che gli utenti vivono quotidianamente. Sia Trenord che Regione sono bravi solamente a fare retorica, senza proporre mai soluzioni. Chiediamo quindi all’assessore una presa di coscienza, tramite la rimozione dell’amministratore delegato di Trenord, Marco Piuri, perché nessuno merita un servizio così scarso e delle spiegazioni così irreali. Se continuerà da parte di Regione questo silenzio sarà normale considerare la Terzi complice di questo disastro”.
Dopo il comunicato la palla, infuocata, passa nelle mani dell’Assessore Terzi.