A2A-Ardian: interruzione delle trattative. E’ vittoria del centrodestra e della città
E’ di oggi la notizia della scelta di A2A di interrompere le trattative con Ardian.
L’appello fatto dal centrodestra bresciano nelle scorse settimane è stato accolto.
“Avevamo visto bene e per tempo i rischi di questa operazione avventata, figlia di logiche puramente finanziarie e avulsa dalla vocazione industriale di A2A ora e ASM prima. La società partecipata dal Comune di Brescia deve avere anche l’obiettivo di sviluppare nuovi impianti rinnovabili green nell’interesse del territorio e non di adottare una politica di acquisto di impianti esistenti senza che ci siano benefici per il sistema Paese al processo di transizione energetica. Così come non servono partnership finanziarie con fondi di investimento che rischiano di compromettere i dividendi per una società che gode di ottima patrimonializzazione e che non ha difficoltà ad accedere al sistema bancario. Rimane il rammarico per la disattenzione e il silenzio dell’amministrazione comunale che ancora una volta ha abdicato al proprio ruolo di indirizzo. I nostri gruppi consiliari continueranno a vigilare affinché A2A valorizzi competenze e professionalità interne, nel reale interesse del territorio bresciano, evitando discutibili operazioni finanziarie e ribadendo che l’autonomia della gestione si deve sempre conciliare con l’azionista di maggioranza che è pubblico” – questo quanto dichiarato in una nota congiunta dai gruppi consiliari in Loggia di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.
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