Via Milano, continuano i lavori del progetto “Oltre la strada”
Il progetto realizzato si inserisce all’interno di un più ampio quadro strategico riguardante la riqualificazione di via Milano e delle zone limitrofe.
Il progetto ‘OLTRE LA STRADA’ ha come obiettivo la volontà di riqualificare e creare nuovi collegamenti fisici e visuali sugli assi trasversali della via. Nello specifico la progettazione strategica ha riguardato diversi lotti attraverso interventi di diversa natura. In generale l’approccio progettuale ha tentato di risolvere la relazione tra spazio pubblico e spazio privato in modo naturale e fluido, evitando accidenti ed ostacoli che ne avrebbero pregiudicato la buona riuscita.
Parte degli interventi ha riguardato miglioramenti della sezione viaria prospiciente via Nicolini in modo da rafforzare le connessioni con il quartiere di Fiumicello. Si è infatti creato un nuovo collegamento ciclopedonale tra via Milano e via Nicolini. Lungo questo percorso, in zona baricentrica tra le due vie, si produce un allargamento per la sosta, attrezzato con panchine, ombreggiamenti, posteggi per le biciclette. Da questa piazzetta è anche possibile accedere direttamente al supermercato e ai parcheggi ad uso pubblico.
Altra opera ha riguardato la realizzazione della piazza pedonale che affaccia su via Milano all’altezza dell’ingresso alla Caffaro, dove un tempo insisteva un distributore di carburante. L’intervento è la testa di un sistema di piazze che attraverserà la via ed entrerà nell’ex area industriale a sud mediante una riqualificazione generale degli
spazi aperti e degli edifici esistenti.
Proseguendo lungo via Milano verso ovest, all’altezza del civico 43, si è intervenuto su uno spazio che negli intenti dell’Amministrazione doveva essere convertito a parcheggio. Lo sviluppo progettuale, attraverso un proficuo scambio tra Amministrazione e progettisti, ha trovato quale naturale conclusione la definizione di una serie di spazi accessori a corredo del semplice parcheggio. Hanno dunque trovato dimora un filare alberato, un piccolo spazio per la sosta pedonale attrezzato con panchine ombreggiate da alberi.
Lo sforzo maggiore si è infine concentrato sulla riqualificazione strutturale del portale ad archi di accesso alla vecchia attività industriale che spicca su via Milano. Utilizzando un sistema di carpenterie metalliche e specifici trattamenti degli intonaci si è potuto conferire nuova autonomia strutturale ad un elemento architettonico che ha dunque la volontà di rappresentare una delle memorie industriali che punteggiano l’intero asse di via Milano.
L’importo totale delle opere realizzate secondo la Convenzione urbanistica ammonta a 828.367,86 euro.