Attacco hacker Brescia, Lega: Loggia in tilt, commissione inchiesta urgente
Chiediamo con urgenza l’istituzione di una commissione di inchiesta sull’attacco hacker al sistema informatico del Comune di Brescia. Non possiamo aspettare un’altra settimana. Le notizie riportate oggi dalla stampa bresciana sono allarmanti: indagini della procura, dati finiti sul dark web, richiesta di riscatto alzata a tre milioni di euro. Informazioni che smentiscono clamorosamente le dichiarazioni del vicesindaco Laura Castelletti. Un sindaco e il suo vice dovrebbero rassicurare i propri cittadini e dire loro la verità. Mentre Castelletti mente, da Del Bono registriamo un silenzio imbarazzante. Gli esperti del settore parlano addirittura di una ipotesi legata al furto delle identità digitali. Brescia deve sapere se questo pericolo sia reale o se si tratta di suggestioni. Il Comune deve dare informazioni chiare e trasparenti. L’immagine è quella di una amministrazione comunale in tilt che sta rilasciando dichiarazioni strampalate e non veritiere, che non riesce ad ammettere le proprie responsabilità legate alla mancanza di un servizio di backup all’altezza dei tempi per proteggere i dati dei bresciani. Questa pantomima va avanti ormai da più di due settimane. È il momento della verità e di individuare le responsabilità.