Brescia invasa da bande: serve più sicurezza

Ormai da mesi, prima in piazza Tebaldo Brusato e in via Trieste, poi in Piazza Vittoria e a Mompiano, si moltiplicano gli episodi di violenza a danno di cittadini e ristoratori da parte di bande di giovani e giovanissimi .

Minacce, risse, pestaggi e pochi giorni fa un nuovo tentativo di rapina nei confronti di un sedicenne.

“Il lockdown ha favorito un fenomeno già presente a Brescia e tra i giovani -afferma la consigliera del Carroccio Melania Gastaldi – Nella nostra città si assiste da mesi a situazioni sempre più preoccupanti, dove già nel tardo pomeriggio dei giorni festivi gruppi di ragazzi, spesso ubriachi, aggrediscono passanti e talvolta anche i ristoratori. Questo fenomeno, già preoccupante di per sè, lo è ancora di più se si pensa ai riflessi sulla pandemia che ci vede ancora una volta travolti. Ragazzi assembrati e molti senza mascherine.  L’alcolismo è la seconda causa di morte in Italia tra i giovani di età tra gli 11 e i 18 anni. È una dipendenza che va curata tempestivamente, ma serve anche un efficace sistema di prevenzione. Qui entrano in gioco là famiglie, la scuola, ma anche le istituzioni comunali, che devono saper offrire sul territorio una valida alternativa al vagabondare di queste bande, tramite lo sport  per esempio. Ognuno faccia la sua parte. L’amministrazione comunale deve sapersi far carico anche e soprattutto della sicurezza di tutti i cittadini che vengono coinvolti da questa situazione, garantendo loro che certi episodi non si ripetano e che chi vuole godersi una passeggiata in centro non si ritrovi più ad avere paura. Più controlli sulla metropolitana e nei pressi dei locali in piazza vittoria, dove si radunano queste bande. Sanzioni e interventi dei servizi sociali per chi si permette di sgarrare. È necessario che si ponga fine a questi comportamenti, sicuramente favoriti da un prolungato lockdown, ma in alcun modo giustificabili”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.