Estetiste e acconciatori “clandestini”: forze dell’ordine in azione per contrastare questa pratica
Attività scorrette che mettono a rischio la salute pubblica, in spregio delle norme per evitare la diffusione del contagio da Covid-19.
In questi giorni stanno giungendo numerose segnalazioni relative ad estetiste ed acconciatori che operano a domicilio, offrendo direttamente i propri servizi, nonostante la sospensione normativa relativa all’emergenza sanitaria. Un comportamento indecoroso e lesivo, che verrà sanzionato e punito.
Infatti, le forze dell’ordine – Polizia Locale, Guardia di Finanza, Carabinieri – sono già al lavoro e vigileranno ancora più attentamente su queste situazioni. Gli operatori che non osservano le disposizioni vigenti rischiano una sanzione fino a tremila euro e la sospensione del titolo abilitativo anche fino a 20 giorni, oltre ai danni che potrebbero essere dovuti per contagi da Coronavirus. Questi sì, davvero incalcolabili.
«Riteniamo questi comportamenti estremamente gravi già in condizioni normali – ha commentato Domenico Codoni, assessore alle attività produttive del Comune di Chiari – ma in questa situazione di pandemia e possibile contagio sono assolutamente irresponsabili».