PMI bresciane: i fabbisogni di liquidità e le previsioni di impatto della crisi sulle attività economiche delle imprese
Per rendere quanto più efficaci gli interventi a sostegno delle PMI bresciane nella fase della ripartenza dopo la chiusura forzata imposta dall’emergenza sanitaria, dovuta alla diffusione del virus covid-19, è di assoluta importanza conoscere, da un lato, le istanze provenienti dal mondo produttivo riguardo al delicato tema del fabbisogno di liquidità, e dall’altro conoscere le previsioni di impatto della emergenza sanitaria sulle attività economiche, analizzandole, in dettaglio, comparto per comparto,
Ad ogni realtà produttiva corrispondono, infatti, diverse esigenze che mal si prestano a generalizzazioni che rischiano di non rendere particolarmente incisivi gli interventi, a supporto del mondo imprenditoriale, da parte delle competenti Istituzioni.
La Camera di Commercio di Brescia, che svolge una rilevante funzione promozionale e di sostegno alle PMI del territorio provinciale e che, in una prima fase, ha già deliberato forme di supporto finanziario per oltre 5.000.000 di euro, intende affinare ulteriormente l’analisi del contesto economico locale, sotto lo specifico profilo del fabbisogno di liquidità, in modo da rendere sempre più mirati i suoi prossimi interventi. A tal fine, con il supporto scientifico del Prof. Teodori dell’Università degli Studi di Brescia, ha predisposto un’accurata indagine conoscitiva, di prossimo avvio, anche in collaborazione con le Associazioni territoriali di categoria.
“Ciò consentirà alla Camera di Commercio – commenta il Presidente dell’Ente camerale Ing. Roberto Saccone – di indirizzare gli interventi economici a favore delle imprese, adottando ulteriori misure, nonché di trasferire ai decisori, sia di livello regionale che governativo, le richieste, le proposte ma anche i rilievi critici che potranno scaturire da questo strumento”.
In dettaglio, verrà reso disponibile sul sito camerale istituzionale www.bs.camcom.it, un questionario chiaro, di semplice compilazione, con il quale le PMI bresciane potranno far emergere in maniera dettagliata le esigenze e le problematiche in merito agli aspetti finanziari che caratterizzano, in relazione alle specifiche esigenze del proprio comparto di attività, la delicata fase del riavvio.
L’indagine è suddivisa in quattro brevi parti:
– anagrafica, per identificare le caratteristiche principali dell’impresa e la situazione ante emergenza sanitaria;
– andamento economico atteso e fabbisogni di liquidità;
– modalità di copertura del fabbisogno e rapporti con le banche;
– misure del Governo e delle Istituzioni territoriali.