Agricoltura: zero risorse aggiuntive da governo
“La Regione Lombardia ha chiesto, con il sostegno delle altre Regioni, l’istituzione di un fondo da 800 milioni a livello nazionale dedicato al comparto del florovivaismo, per compensare le produzioni andate al macero. Parliamo di una delle filiere più in crisi a causa di sbocchi commerciali completamente chiusi proprio nei mesi in cui le aziende del verde fatturano il 75% del totale annuo. Serve un indennizzo diretto, non basta l’accesso alla liquidità“. Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia che questo pomeriggio ha partecipato in videoconferenza alla riunione tra il ministro Bellanova e gli assessori all’Agricoltura di tutte le Regioni italiane.
“Abbiamo chiesto al ministro di trovare le risorse necessarie. Chiediamo la proroga di un anno delle scadenze dei mutui. Rinviare solo fino a settembre rischia di essere problematico perché le aziende hanno scadenze che si accumulano in quel periodo e un fatturato più basso“ aggiunge Rolfi.
“Le Regioni hanno chiesto inoltre misure specifiche per agriturismi e agricoltura multifunzionale, come fattorie didattiche e sociali, che in questo momento hanno fatturato pari a zero. Servono fondi, perché l’accesso alla liquidità non fa altro che aumentare i debiti alle aziende“ conclude l’assessore che poi ribadisce la richiesta di impegno al ministro abche su altre filiere agroalimentari. “Ho ribadito anche richieste di sostegno al comparto suinicolo, la velocizzazione del bando indigenti e la distillazione di crisi per la viticoltura. Al momento dal governo le risorse aggiuntive in tempi di coronavirus sono pari a zero. Sono arrivate solo garanzie e anticipazioni“.
“Ho chiesto personalmente al ministro Bellanova anche una presa di posizione pubblica contro la correlazione tra zootecnia e diffusione del Coronavirus paventata ieri sera durante la trasmissione Report su Rai3“.