Memorie di Terra, al via a Serle con una serata all’insegna del rock
Un tuffo negli anni ’50 e ’60 con il meglio della musica italiana e americana a cavallo tra i due decenni. È con il live elettrizzante degli Idilliaci che ricomincia Acque e Terre Festival 2019, inaugurato il 21 giugno a Calcinato con un concerto di Charlie Cinelli.
La seconda parte del Festival, Memorie di Terra, prende il via venerdì 30 agosto, alle 20.30, al Roccolo di Casa Mori di Serle (in via Monte Fratte 14). Sarà una serata al sapore del rock, grazie al gruppo gli Idilliaci: Danny Memphis (Daniele Gozzetti), voce e chitarra, Johnny California (Giovanni Rovati), basso, e Max Comanchero (Max Comincini), batteria e cori, che in occasione del decimo compleanno della band saranno accompagnati dagli stravaganti e travolgenti fiati di The Spaghetti Orchestra.
Rigorosamente vestiti e acconciati secondo la moda degli anni Cinquanta e Sessanta, i musicisti coinvolgeranno il pubblico proponendo un repertorio cult, con i brani di Adriano Celentano, i Ribelli, Little Tony, Carosone e molti altri, uniti ai grandi interpreti americani come Elvis Presley, Chuck Berry, Buddy Holly e i Beach Boys.
Ed ecco i musicisti. Per gli Idilliaci, Daniele Gozzetti affianca alla presente attività quella di cantautore e ha già pubblicato sei dischi con etichette indipendenti. Giovanni Rovati è insegnante di chitarra, per tre anni è stato backliner nello staff di Vasco Rossi e di Eros Ramazzotti, ha collaborato con Francesco Tricarico e Jury Magliolo (X Factor 2). Max Comincini è diplomato in strumenti a percussione presso il conservatorio “L. Marenzio” di Brescia nel 2003, ha accompagnato in tour artisti quali Omar Pedrini e Jury Magliolo (X Factor 2).
The Spaghetti Orchestra. Pierluigi Taddeucci è diplomato in tromba al conservatorio “L. Marenzio” di Brescia, alterna l’attività di performer live a quella di insegnante in diverse scuole della provincia di Brescia. Alessio Franceschini, trombone, giovane musicista polistrumentista è impegnato in diversi progetti live. Marco Comini, giovane saxofonista, è attivo in varie orchestre a fiati nella zona del Lago di Garda.