Compagnia delle Opere: 30 anni di uomini, passioni, imprese

“Compagnia delle Opere ha sempre guardato all’uomo, in ogni circostanza, mettendo al centro i suoi bisogni prima che le esigenze dell’impresa. In questo modo abbiamo tenuto saldo l’obiettivo di offrire un modo differente di fare associazione, operando in modo concreto, senza pregiudizio e senza lamentarsi. Il saper stare uniti in momenti come questo, rappresenta la nostra forza”.

 

Con queste parole Paolo Paoletti, presidente di Compagnia delle Opere Lombardia Sud Est (che comprende i territori di Brescia, Mantova, Cremona e Lodi), ha aperto i lavori dell’Assemblea Annuale dal titolo: ‘30 Anni in Compagnia. Uomini, Passioni, Imprese’ tenutasi ieri sera a Villa Fenaroli Palace (Rezzato – BS), con l’obiettivo di celebrare tre decadi di lavoro con associati, Istituzioni, mondo produttivo e collettività, e le nuove attività intraprese dall’Associazione che hanno come sempre messo al centro l’uomo e le sue aspirazioni.

 

“Il bilancio di quest’anno è molto positivo. Le attività che abbiamo organizzato non solo hanno raccolto grande consenso, ma si sono caratterizzate per la loro concretezza – ha aggiunto Paoletti. Dall’iniziativa ‘Ci vediamo in azienda’ con visite nelle sedi di importanti imprese locali che sono diventate un momento di confronto tra i soci, ai momenti formativi altamente professionalizzanti, tavoli di lavoro ristretti e trasversali per direttori, commerciali e amministrativi con lo scopo di creare una rete concreta tra figure diverse ma complementari. Tutte queste attività hanno coinvolto oltre 2mila persone, che oggi hanno risorse in più a cui attingere. Nel 2019 continueremo in questa direzione, visto il successo di adesione, e porteremo nuovi momenti di crescita e confronto”.

 

Sono intervenuti trai relatori: Luigi Angelillis, imprenditore e presidente della Cdo di Foggia e Michele Grazioli, giovanissimo Ceo di Divisible Global (azienda che si occupa di intelligenza artificiale con diverse sedi nel mondo).

Nel corso dell’assemblea, il presidente Paoletti ha annunciato che Compagnia delle Opere dedicherà un premio alla memoria di Enrico Consoli, imprenditore recentemente scomparso. Presente il figlio, Stefano Consoli, ha dichiarato con evidente commozione: “Credo che questo sia il modo migliore per ricordare mio padre”.

A chiudere gli interventi è stata Maria Elena Vivaldi di Dynamo Camp, associazione che opera nel settore dell’assistenza sociale e sociosanitaria, in particolare anche attraverso il camp, ospitando bambini affetti da patologie gravi e croniche.

 

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