Nel 2017 a Brescia 3.336 incidenti stradali
Domenica 18 novembre si celebra la ‘Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada’. L’ACI, gli Automobile Club provinciali e l’Automobile Club Brescia
intendono con l’occasione sensibilizzare sui temi della mobilità in sicurezza e sulla prevenzione dell’incidentalità.
Ancora oggi è troppo alto il tributo umano, ed i costi sociali (19,3 miliardi di euro pari all’1,1% del PIL), che comporta il grave fenomeno degli incidenti stradali. I numeri davvero drammatici richiedono di intensificare tutte quelle azioni volte a diminuirli sempre più con l’obiettivo di arrivare ad azzerarli.
L’Automobile Club d’Italia e l’AC Brescia collaborano da molti anni con le scuole di ogni ordine e grado, le Istituzioni e le Associazioni operanti nel settore, sia con la
realizzazione di riunioni sul tema dell’educazione stradale, sia creando occasioni d’incontro con bambini, ragazzi, giovani, adulti e over 65 al fine di orientare i comportamenti dell’utente della strada con lo scopo di garantire a sé ed agli altri una mobilità consapevole, socialmente sicura e sostenibile.
A tal proposito l’Automobile Club Brescia, consapevole dell’importanza di diffondere una nuova cultura della sicurezza che coinvolga indistintamente tutti gli utenti della strada in una concreta azione di prevenzione dell’incidentalità stradale, ha recentemente sostenuto la realizzazione del Convegno Internazionale “Le Strade della Sicurezza” promosso dalla rete scolastica 4Esse, Aifos ed European Road Safety Charter, in collaborazione con diversi altri partner. E’ stata un’occasione importante per le istituzioni, le aziende, le scuole e le associazioni del territorio, che si occupano di mobilità e trasporto, per fare il punto su ciò che si sta facendo nel territorio bresciano, e non solo, sul tema della sicurezza stradale.
Nella provincia di Brescia gli ultimi dati ACI/ISTAT relativi al 2017 registrano 3.336 incidenti stradali con 4.763 feriti e 63 morti.
La Direzione Compartimentale ACI Nord-Ovest (Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige e Valle D’Aosta) ha organizzato un corso per una mobilità più sicura e responsabile con l’obiettivo di informare ed aggiornare gli Automobile Club sulle varie attività messe in campo per contrastare l’incidentalità, partendo dalle attività di formazione ed informazione studiate per tutte le età. Tra le ultime proposte nazionali: le campagne sociali (#MollaStoTelefono e #GuardaLaStrada), i test-drive con la collaborazione delle Autoscuole ACI Ready2Go, le iniziative congiunte sul tema dell’educazione stradale (MIUR – portale Edustrada) ed i corsi di guida sicura.
Sintesi statistica degli incidenti stradali a Brescia, anno 2017.
- CHI?
Persone di età compresa nella fascia 30–54 anni prime vittime. La fascia d’età più a rischio risulta essere quella dei 30-54 anni (21 morti); segue la fascia degli anziani oltre 65 anni (19 morti). Nel 2017 si sono registrate 27 vittime tra conducenti e passeggeri di autovetture, 16 tra i motociclisti, 6 tra i ciclisti e 10 tra i pedoni.
- DOVE?
In città corre il rischio. 1.952 gli incidenti sulle strade urbane con 14 morti e 2.543 feriti, 337 su altra strada entro l’abitato con 9 morti e 488 feriti, 665 su strada provinciale, regionale o statale fuori dell’abitato con 26 morti e 1.129 feriti, seguono le autostrade (227 incidenti, 7 morti e 401 feriti) e le altre strade fuori dall’abitato (155 incidenti, 7 morti e 202 feriti).
- PERCHÉ?
Prime cause: guida distratta, rispetto dei segnali e rispetto distanza di sicurezza. Guida distratta (771), mancato rispetto dei segnali (752) e mancato rispetto della distanza di sicurezza (512) sono le prime tre cause di incidente. Tra le altre più rilevanti: velocità (373), manovra irregolare (176) e contromano (173).
- QUANDO?
Luglio mese più pericoloso. I mesi estivi sono il periodo con il maggior numero di incidenti. Luglio è il mese più pericoloso con 328 incidenti, segue giugno con 314 e agosto con 305. Febbraio è il mese con il minor numero di incidenti (195).