Brescia è la città con l’aria peggiore
Questo il dato che ci giunge dal rapporto Captor 2018 di Legambiente per cui, nelle città lombarde, l’inquinamento estivo da ozono è in crescita.
Nella nostra città, a differenza di MIlano in cui la soglia è già stata di gran lunga superata, comincia la conta dei giorni fuorilegge per le cosiddette polveri sottili.
In generale si tende a pensare che lo smog invernale sia meno “pericoloso” e incidente rispetto a quello della stagione più calda; questa considerazione in realtà è sbagliata perchè si passa molto più tempo all’aria aperta quando non fa freddo, ma non solo, anche perchè i due tipi di inquinamenti hanno la medesima origine: i micidiali NOx, le cui principali fonti emissive sono i motori dei veicoli , diesel in particolare.
Per queste ragioni, la nostra Piadura Padana è la zona europea più inquinata durante tutto l’aano, anche se le cause sono differenti.